mercoledì 18 settembre 2013

Shabby chic, country chic, provenzale...come riconoscerli? E serve poi riconoscerli?

Shabby chic è un termine coniato dalla rivista d'interni "Il Mondo" nel 1980. Divenne popolare con la designer americana Rachel Aswell, fondatrice nel 1989 del brand "shabby chic", che ha fatto di questo stile una vera e propria scuola di pensiero. Shabby significa logoro, rovinato, trasandato mentre chic significa raffinato: shabby chic insomma è tutto ciò che è "vissuto" ma allo stesso tempo romantico-raffinato e pratico, che siano oggetti o mobili consumati dal tempo.
Lo shabby è anche una filosofia del recupero, oltre che uno stile d'arredamento. Il trucco è saper unire il vecchio al nuovo, mescolando sapientemente gli oggetti. Tutto deve avere un'aria fresca e delicata, che può essere creata utilizzando in modo nuovo e con un minimo di restauro vecchi mobili e piccoli tesori trovati nei mercatini.







L'obiettivo è di dare una nuova funzione a oggetti di uso comune.
Ad esempio, la specchiera di un comò importante può essere messa in bagno sopra a un lavandino semplice:


una vecchio armadio, ridipinto e modificato può finire in cucina:

Immagine e realizzazionedi Sara Tognetti

le vecchie cassette, brocche smaltate e i catini diventano dei contenitori per fiori recisi :





Se la filosofia può essere la stessa, la differenza tra lo stile shabby, il country e il provenzale, la fanno i colori.
Nello shabby il legno è usato al naturale o dipinto nelle nuance del bianco , avorio e grigio pallido.
Pavimenti: rigorosamente di legno e colori tenui: rosa polvere, menta, azzurri  grigiastri, verdi, avorio, grigi sbiaditi, bianco, crema e sabbia.

Anche nello stile country il materiale predominante è il legno, ma è trattato con tonalità più scure, in modo da dare un effetto rustico, mentre nei tessuti prevalgono i toni più accesi.






Nel provenzale troviamo sempre il legno recuperato e decapato, con toni azzurro e lavanda.





Il problema ormai è che tutto sembra essersi trasformato in shabby chic: lo stile provenzale, il nordico, il country chic...
Spesso infatti alla caratteristica estetica del  old-fashioned si aggiungono connotati dal sapore country, a cavallo tra lo stile provenzale e l’arredamento di un cottage british e a volte anche un pizzico di Industrial. Sfido chiunque a saper collocare in uno stile preciso questi ambienti:





















Un oggetto per essere shabby, deve avere un'anima, cioè aver già vissuto da qualche altra parte e comunicare con le sue imperfezioni la sua storia.
Tutto ciò che  troviamo in cantina o dai rigattieri è "vintage" e diventa shabby nel momento in cui lo prendiamo, lo "patiniamo" e gli ridiamo un'anima.
La credenza decò degli anni '20 patinata di bianco e che presenta magagne dovute alla vecchiaia solo evidenziate da tale patinatura è shabby chic, la bella credenzina acquistata in un negozio locale una quindicina di anni fa con la sua finitura "finto usurato" non è shabby chic ma in stile shabby chic.
E' in poche parole lo stesso criterio che si usa per distinguere i mobili antichi da quelli "in stile":
una consolle dorata del '700 è rococò, una consolle dorata degli anni '50 è una riproduzione in stile rococò... ma magari, avendo perso la doratura e presentando ammaccature (dimostrando insomma la sua anzianità) e avendo avuto la sua bella patinatura bianca ora è shabby chic.
Detto questo, in realtà a me la contaminazione di stili intriga molto. Come non amare ad esempio questo ambiente in cui convivono perfettamente lo shabby delle sedute, il country degli elementi in legno e l'industrial della lampada e di alcuni elementi di decoro?


O questo locale:

io qui ci trovo un po' di tutto: il country nel pavimento, il provenzale nella poltrona lilla e nella credenza verde acqua, lo shabby nel lungo tavolo e negli oggetti  sulla credenza e l'industrial negli sgabelli e nelle lampade...un mix perfetto non trovate?


Fonti:
Mari
Simonaelle
La Stampa
Per le foto google immagini.



3 commenti:

  1. Ottimo post.
    Bellissimo blog, complimenti.
    ciao Carlottina

    RispondiElimina
  2. Wow, questo post è stato davvero interessante. Mi piace come hai reso l'idea dello shabby chic. Lo shabby così diventa più una filosofia che non una semplice moda. E tutto cambia di significato!
    Grazie ancora: ho trovato questo articolo molto utile (e le immagini sono deliziose!)

    RispondiElimina
  3. Ben scritto con molti esempi e foto. Chi scrive sa di cosa sta parlando.

    RispondiElimina